Mariella Chiarini

I neonati di F. Bicini

Commedia in due atti di F. Bicini

Protagonisti sono Olinto e Debora, due modesti coniugi la cui ricchezza è costituita dal loro amore. Un fatale errore di diagnosi, dovuto ad uno scambio di lastre, rivela ad Olinto che gli sono rimasti due o tre mesi di vita. Di fronte alla morte, riscoprono la grinta che è alla base di ogni rivoluzione per combattere l’ingiustizia. Per difendere i deboli, i tartassati, denunciano, accusano, fanno scoppiare scandali. Ma, chiarito l’errore di diagnosi e piovuti sul tavolo dei coniugi una mucchio di assegni, volti a comprare il loro silenzio, i due si guardano perplessi. Riuscirà il denaro a mandare in frantumi gli ideali? Fa da contraltare a questa perplessità e tentazione la figura di un’ amica vicina di casa, piena di poesia e idealità che, allontanandosi nauseata da quella pioggia di denaro, indica la direzione giusta per rispondere all’istanza più profonda ed autentica di felicità che l’uomo da sempre insegue e che sembra non riuscire a conquistare.

Il finale aperto è lasciato alla libera coscienza dello spettatore. Anche in questa commedia non manca l’umorismo che è affidato ai numerosi personaggi che vengono a movimentare la scena.